Tra i molti brevetti che i due fratelli depositano fra il 1885 e il 1912, la maggior parte dei quali concernenti la fotografia e le sue applicazioni e modificazioni, un posto di rilievo occupa quello del 13 febbraio 1895, «Appareil servant à l’obtention et à la vision des épreuves chronophotographiques».
Il 22 marzo 1895, presso la Société d’encouragement pour l’industrie nationale di Parigi, Auguste e Louis Lumière presentano “La Sortie des Usines Lumière”, il primo film della storia. Girato davanti all’ingresso della fabbrica di materiale fotografico di proprietà dei due fratelli, è un unico piano sequenza lungo quarantasei secondi. L’inquadratura, fissa, riprende un grande portone e una porta più piccola, sulla sinistra, dai quale esce una moltitudine di operai, chi a piedi, chi in bicicletta, chi, addirittura, in carrozza, mentre un cane scorrazza tra le loro gambe. Al di là dei dubbi riguardanti la naturalezza, la spontaneità della scena, la Società rappresenta un’innovazione straordinaria, capace di modificare per sempre il mondo della comunicazione (e il mondo in generale).
22 marzo 1895, Auguste e Louis Lumière presentano “La Sortie des Usines Lumière”, il primo film della storia.