Grazia frequentata la scuola elementare prosegue i suoi studi sotto la guida di un amico di famiglia che gli impartisce lezioni di italiano, latino e francese. Poi, non essendole permesso di fare diversamente, a causa delle rigide convenzioni morali che impediscono alle ragazze di studiare, proseguirà i suoi studi da autodidatta.
A diciassette anni, Grazia Deledda, seppur contrastata dalla famiglia, invia alla rivista "Ultima moda" di Roma il primo scritto, chiedendone la pubblicazione. Si tratta di "Sangue sardo". Inizia così la collaborazione con varie riviste inviando “in continente” le sue novelle a puntate.
Grazia ha solo 21 anni quando pubblica il suo primo romanzo: “Fior di Sardegna”.
Nel 1895 viene pubblicato "Anime oneste".